Semplice, pulito, diretto il video che sta facendo il giro dei social network in questi giorni.
“Quando guardi indietro, e ripercorri tutti i ricordi, inizi a capire quando difficile debba essere stato e cominci ad capire chi sono davvero i tuoi genitori, le scelte che hanno fatto e che nessun’altro ha fatto per loro, attraverso le risate, le lezioni e l’amore. Impari che i tuoi genitori sono bambini cresciuti e solo allora comprendi quanto è davvero difficile il mondo e quanto sei profondamente grato del fatto che si siano sacrificati per amarsi l’un altro e per amare te. La maggior parte dell’Europa non riconosce questa famiglia come tale. Guarda indietro, e poi guarda avanti.”
Realizzato su iniziativa di varie famiglie omogenitoriali in Europa dal titolo ‘Invisible Parents’, ha come scopo quello di mostrare un concetto di famiglia, che si sta evolvendo, ma è sempre la famiglia dell’amore, senza discriminazione, senza pregiudizi.
Il video si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla genitorialità delle coppie omosessuali e punta a raccoglie 50mila firme per far sì che la possibilità di una coppia gay di diventare genitori sia disciplinata in egual modo in tutta l’Unione Europea.
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